A&G2017-Copertina_Comune_CittàSAngelo2

Città Sant Angelo

WEDNESDAY, MARCH 22 CITTÀ SANT ANGELO EDUCATIONAL TOUR:

15.30 Painting Laboratory in Città S.Angelo

17.00 Guided tour in the old town of Città S. Angelo

18.00 welcome coffee in Villa Chiara Restaurant

19.00 Aperitif in the farmhouse Torre Mannella

20.30 Traditional dinner in Marcazzill

LA STORIA Città Sant’Angelo è una cittadina di circa 14.000 abitanti posta sulle colline del territorio pescarese che si affacciano sul mare. Una posizione che garantisce una veduta straordinaria, con alle spalle il Gran Sasso, di fronte il mar Adriatico e a destra e sinistra le vallate e le colline del territorio abruzzese. La bellezza del borgo, insieme a questa magnifica ubicazione, fanno di Città  Sant’Angelo uno dei borghi più belli d’Italia. La sua origine è romana: l’antica città di Angulum, appartenente al territorio dei Vestini, è citata da Plinio per le sue saline e per la bontà dei suoi vini. Nell’alto medioevo passò sotto il controllo dell’Abbazia di San Clemente a Casauria. Nelle fonti si parla già di un centro di alto livello ed un porto. Distrutta a metà del 1200 per volontà del nipote di Federico Barbarossa, venne ricostruita da subito e dal secolo successivo e per tutto il medioevo, godette di una straordinaria ricchezza che consentì soprattutto un livello artistico e culturale elevato.  Già nel 1326 venne ultimata la magnifica chiesa cattedrale, dedicata a S. Michele Arcangelo, protettore della città e nello stesso periodo vennero erette le chiese romaniche di S. Francesco, S. Bernardo, S. Agostino e S. Chiara. Il centro urbano, dunque, è di chiaro impianto medievale di altissima finitura e vi sono chiese e monumenti meritevoli di essere ammirati. Il luogo di maggior interesse è sicuramente la Collegiata, cattedrale dedicata a San Michele Arcangelo. L’imponente edificio cultuale è costituito da due navate alle quali si aggiunge un porticato quattrocentesco, diviso dalla gradinata di accesso. L’interno è ricco di opere preziose: la statua lignea di S. Michele del XIV secolo, il sarcofago quattrocentesco del vescovo Amico Buonamicizia e un prezioso coro ligneo intagliato posto dietro l’altare maggiore, risalente al XVII secolo. Degni di nota i cinque cappelloni di altare in legno dorato, con pregevoli intagli, risalenti sempre al XVII secolo e realizzati da maestri di scuola napoletana. Il campanile è alto 47 metri e svetta su tutto il borgo; la costruzione risale al XIV ma crollò con il terremoto del 1706 e fu ricostruito nel 1709.

Altri importanti monumenti, in particolare edifici religiosi, si trovano sia nel centro storico che nelle contrade circostanti e contribuiscono con la loro bellezza all’attrattività del paese. Nel centro urbano, lungo il corso principale, è possibile ammirare la chiesa di S. Francesco, risalente al 1300; la chiesa di Santa Chiara, particolare per la sua forma a pianta triangolare e la suggestiva chiesa di S. Agostino, sconsacrata e attualmente trasformata in un prestigioso auditorium.

Tante sono le manifestazioni angolane volte alla valorizzazione dei prodotti enogastronomici locali. Le eccellenze che più richiamano turisti da ogni dove sono quelle classiche della tradizione abruzzese, principalmente vino e olio. A Città sant’Angelo la gastronomia ha raggiunto altissimi livelli nella preparazione di primi e dolciumi. Particolare è la manifestazione che si svolge in estate denominata “Dall’Etna al Gran Sasso”, una serie di eventi culturali ed enogastronomici incentrati sull’incontro tra la cultura abruzzese e quella siciliana. Un luogo tutto da visitare che unisce il meglio della tradizione dell’entroterra abruzzese alle bellezze della costa, essendo vicinissima al mare, con una propria marina e a due passi da Pescara.

A&G 2017 Copertina-tour-citta santangelo